mercoledì 25 maggio 2011

Il cercopithecus aethiops, ovvero il macaco verde africano.

A Boa Vista si trova anche un ospite dispettoso ma altrettanto simpatico: si tratta del macaco verde, primate di media dimensione, molto agile e snello. Proprio grazie alla conformazione del suo corpo è un abile saltatore, arrampicatore nonché corridore, e non ha quindi problemi a procacciarsi il cibo di cui va ghiotto: perlopiù frutta, vegetali e insetti. Vive generalmente sugli alberi ma anche al suolo, in gruppi formati da minimo una decina di individui fino ad un massimo di cinquanta.


Sono considerati animali molto intelligenti e dalle relazioni sociali complesse, nei quali apprendimento e cultura hanno un ruolo fondamentale. Proprio per la sua similarità con gli esseri umani è facile trovarlo in luoghi popolati da uomini.


martedì 12 aprile 2011

Le balene grigie nelle acque di Boa Vista

Il mare di Boa Vista ha una fauna ricca e affascinante, e proprio in questo periodo, tra marzo e aprile, è possibile avvistare le meravigliose balene grigie. Dotate di caratteristiche proprie che le contraddistinguono dalle balene propriamente dette, la balena grigia è un cetaceo misticeto, dotato cioè di fanoni (grandi lamine cornee che pendono dal palato al posto dei denti) di medie dimensioni, potendo raggiungere una lunghezza totale di 15 metri. Questi meravigliosi giganti del mare, a rischio di estinzione, sono noti in alcune parti del mondo per essere particolarmente curiosi nei confronti dell’uomo e potrete, proprio in questo periodo dell’anno, avvistarli nelle splendide acque dell’isola Boa Vista.




L’isola di Boa Vista, proprio allo scopo di proteggere le specie endemiche molto rare, è tra le protagoniste del progetto “Capo Verde Natura 2000” che ha conquistato l’interesse e l’attenzione di molti esperti.
Cogliete l’occasione per ammirare le balene grigie nelle splendide acque di Boa Vista!


lunedì 7 febbraio 2011

La Fregata Magnificens o aquila di mare: i rituali di corteggiamento e la ricerca del cibo

Nei cieli di Boa Vista oltre agli aquiloni del kite-surf non è raro avvistare l’aquila di mare o Fregata Magnificens, quasi a ricordarci che non solo le attività umane sono in perfetta sintonia con la natura, ma anche le specie animali. Nella pausa tra uno sport acquatico e l’altro ci si può quindi dedicare all’osservazione della fauna, in questo caso semplicemente alzando gli occhi al cielo e avvicinandosi a Cabo Santa Maria, in prossimità del relitto. Ancora più emozionante sarà raggiungere la meta d’osservazione in quad, grazie alle escursioni organizzate ogni giorno sull’isola. Appena avremo la fortuna di scorgere un esemplare di Fregata Magnificens noteremo subito una sagoma di circa un metro di colore nero, fatta eccezione per il collo, rosso per i maschi e bianco per le femmine. L’apertura alare supera i 2 metri e nella stagione degli amori la sacca rossa posta sotto il collo dei maschi si gonfia cosicché possano essere notati dalle femmine.


L’aquila di mare, maestosa e affascinante, è anche un “discreto” ladro di pesci: oltre a planare sulla superficie dell’acqua, se il bottino non è soddisfacente, riprende il volo rubando ad altri volatili, ossia strappando dal loro becco o inducendoli a rigurgitare il succulento bottino.