lunedì 7 febbraio 2011

La Fregata Magnificens o aquila di mare: i rituali di corteggiamento e la ricerca del cibo

Nei cieli di Boa Vista oltre agli aquiloni del kite-surf non è raro avvistare l’aquila di mare o Fregata Magnificens, quasi a ricordarci che non solo le attività umane sono in perfetta sintonia con la natura, ma anche le specie animali. Nella pausa tra uno sport acquatico e l’altro ci si può quindi dedicare all’osservazione della fauna, in questo caso semplicemente alzando gli occhi al cielo e avvicinandosi a Cabo Santa Maria, in prossimità del relitto. Ancora più emozionante sarà raggiungere la meta d’osservazione in quad, grazie alle escursioni organizzate ogni giorno sull’isola. Appena avremo la fortuna di scorgere un esemplare di Fregata Magnificens noteremo subito una sagoma di circa un metro di colore nero, fatta eccezione per il collo, rosso per i maschi e bianco per le femmine. L’apertura alare supera i 2 metri e nella stagione degli amori la sacca rossa posta sotto il collo dei maschi si gonfia cosicché possano essere notati dalle femmine.


L’aquila di mare, maestosa e affascinante, è anche un “discreto” ladro di pesci: oltre a planare sulla superficie dell’acqua, se il bottino non è soddisfacente, riprende il volo rubando ad altri volatili, ossia strappando dal loro becco o inducendoli a rigurgitare il succulento bottino.